Angelo Carbone, responsabile della cantera del Milan, ha rilasciato a Tuttosport una intervista in cui ha precisato gli obiettivi del settore giovanile
Angelo Carbone a tutto tondo sul Milan giovanile. Il nuovo responsabile della cantera rossonera, sulle colonne di Tuttosport, ha esternato tutto il suo amore per i colori rossoneri, affermando come questo incarico sia per lui un grandissimo onore. Non può essere altrimenti per l’ex centrocampista pugliese classe 1968 che, proprio nei due anni in rossonero, ha avuto la possibilità di ottenere gli unici trionfi della sua carriera.
Carbone sul Milan: “Ho un forte senso d’appartenenza”
“Ho un forte senso d’appartenenza per questa società. Mauro Bianchessi mi ha voluto con lui e ho toccato tutte le fasce della piramide. Un orgoglio per me ricoprire questo ruolo, il Vismara è la mia casa e ci passo 10 ore al giorno. Parto già da una grande base costruita da chi c’era prima di me. È stato fatto un lavoro importantissimo sui concetti e le metodologie di gioco e di scouting. L’obiettivo è quello di dare alla prima squadra dei giocatori, dobbiamo dare continuità al nostro lavoro“.
Carbone: “Bisogna scegliere. Vincere o formare i ragazzi”
“Bisogna fare una scelta: vincere o formare i ragazzi. Il Milan negli ultimi anni non ha messo i risultati sportivi come obiettivo primario. Per vincere bisogna prendere ragazzi già strutturati. Il talento va messo al centro dell’attenzione, ma oggi la gestione dei ragazzi è molto importante. Vanno creati degli equilibri nei gruppi per evitare di creare malumori“.
“L’obiettivo è quello di tornare in Primavera 1. L’anno scorso ci sono stati degli avvenimenti che hanno portato alla retrocessione, ma quest’anno è stato fatto un mercato importante e puntiamo a tornare dove meritiamo di stare. La vittoria nel ‘Mamma Cairo’ è stato un segnale importante. Vogliamo essere competitivi ovunque, siamo il Milan e proveremo ad arrivare fino in fondo“.